Smart tunnel

Il Comune dell’Aquila, in collaborazione con Gran Sasso Acqua S.p.A., l’Ufficio Speciale della Ricostruzione e  il DISET, ha voluto impostare la ricostruzione dei sottoservizi cittadini con scelte volte all’utilizzo delle più moderne tecnologie del settore.

La società Gran Sasso Acqua Spa, partecipata del Comune dell’Aquila e da tutti i Comuni del comprensorio (che si occupa della gestione del ciclo idrico integrato nell’ambito territoriale ottimale Ato Aquilano) svolge il ruolo di soggetto attuatore dell’opera di ricostruzione dei sottoservizi della città dell’Aquila, considerata la più importante commessa pubblica del post-sisma con un valore complessivo di 80 milioni di euro, 38 milioni solo per il primo stralcio, stanziati dalla Delibera Cipe 21 dicembre 2012.

Lo smart tunnel occupa praticamente tutto il centro storico, 17 km il primo lotto. Tra i sottoservizi compresi rientrano le reti di distribuzione idrica, le fognature, la rete elettrica a basso e media tensione per l’illuminazione pubblica e privata, la rete gas metano, la rete telefonica e quella a fibra ottica per il collegamento dati. Lo Smart Tunnel è un’opera che serve ad ottimizzare e migliorare la gestione dei sottoservizi della città.

I servizi sono posizionati in appositi vani del tunnel che è percorribile a piedi dai tecnici; quindi, in caso di guasti e/o di interventi di manutenzione sulle reti, è semplice individuare il problema ed intervenire.